PARTE NOVE:
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Il nostro progetto di ricerca congiunto con il Laboratory of the Government Chemist (LGC) e il National Physical Laboratory (NPL) ci offre sette risultati fondamentali. Non si può sopravvalutare l'importanza dei risultati, la veridicità dell'indagine scientifica che li sostiene e il loro valore duraturo per il sito Muc-Off nel momento in cui adottiamo metodi sempre più sofisticati di test e sviluppo.
Gli scienziati del National Physical Laboratory (NPL) hanno ribadito che la fonte dominante di attrito in una catena Bicicletta si verifica tra il perno della maglia e la piastra. L'NPL ha riferito che le maggiori pressioni di contatto riscontrate nel sistema derivano da un movimento di scorrimento che si verifica al diametro più piccolo del componente. Questo contatto scorrevole allunga la catena, causando l'usura degli ingranaggi e di Cassetta.
Lo sviluppo da parte del National Physical Laboratory (NPL) di un nuovo test di contatto di linea alternata ad alta frequenza ha fatto seguito all'identificazione della fonte dominante di attrito in una catena Bicicletta descritta in precedenza.
Il contatto di linea in una catena Bicicletta descrive la lunga catena di cilindri all'interno di cilindri rappresentati da maglie congiunte. Gli scienziati dell'NPL hanno riferito che, mentre la catena compie un movimento circolare intorno all'ingranaggio e a Cassetta, i componenti all'interno di ogni maglia si muovono con un movimento alternato (avanti e indietro), che potremmo paragonare approssimativamente al ticchettio di una lancetta dell'orologio tra le 11 e l'una.
Considerata all'interno di una catena Bicicletta , la frequenza del movimento non è particolarmente elevata, ma abbiamo già applicato il calcolo di NPL (con valori diversi per carichi e velocità) al nostro lavoro di sviluppo di lubrificanti con il team VR46 Motocicletta di Valentino Rossi e abbiamo investito in un sofisticato "palco" di prova per il nostro tribometro per eseguire test basati su di esso.
Per Muc-Off, la preparazione di una catena per i test o le gare comprende fasi separate di pulizia, condizionamento e trattamento.
All'inizio del progetto di ricerca, abbiamo utilizzato un processo in tre fasi. In ogni sottofase, il direttore tecnico della ricerca e dello sviluppo di Muc Off, il dottor M, ha estratto le maglie e le ha inviate al laboratorio di LGC. Dopo l'analisi con le apparecchiature più avanzate, LGC ha aggiunto delle sottofasi che hanno creato un processo per migliorare quella che possiamo a buon diritto considerare la catena più pulita del ciclismo.
L'olio di calibrazione sviluppato dal National Physical Laboratory (NPL) è realizzato con una formula ultra-specifica, creata esclusivamente a partire da un olio di base e senza additivi di alcun tipo. Naturalmente, è necessario applicare un lubrificante di qualche tipo per evitare i contatti metallo-metallo ad alto attrito che si verificherebbero testando una catena non trattata. L'olio di calibrazione, tuttavia, riduce drasticamente il potenziale di reazioni chimiche indesiderate che si verificherebbero applicando un lubrificante di sviluppo alla catena fornita in stock Lubrifica .
I punteggi di ripetibilità dei test di tensione condotti con catene Shimano hanno evidenziato una varianza di 0,27w, anche dopo il processo di pulizia del laboratorio LGC e l'applicazione dell'olio di calibrazione (una varianza di 0,25w è stata registrata nei test con il lubrificante di serie Shimano).
Ora possiamo essere certi che una variazione fino a 0,27w è insita nelle catene Shimano e che è meno probabile che derivi dal lubrificante in fase di sviluppo. Questa constatazione, di per sé, ha convalidato la necessità del progetto di ricerca. La ripetibilità è fondamentale per effettuare test accurati.
Un'ulteriore fonte di variazione è stata individuata nella durata degli ingranaggi e delle cassette Shimano. Abbiamo riscontrato un'usura tale da influenzare i nostri risultati in meno di nove ore di test. Di conseguenza, abbiamo ridotto la durata di alcuni dei nostri test e aumentato la frequenza di sostituzione dei componenti. Nei casi in cui sono indispensabili test più lunghi (storicamente i nostri test duravano più di quattro ore), ora comprendiamo gli effetti dell'usura dei componenti e possiamo tenerne conto nei nostri risultati.
Nei test guidati dal dyno, l'effetto della varianza dei componenti su ogni test è il limite maggiore. La variazione di anelli e Cassetta dovuta a test prolungati può avere un effetto profondo in un tempo relativamente breve. È poco pratico e costoso sostituirli con la frequenza desiderata per ottenere facilmente una maggiore significatività statistica; la domanda spesso supera l'offerta.
Per identificare una varianza fino a 0,27w e isolare la catena come fonte, il Dr. Mathias ha testato la catena sotto diversi gradi di tensione. I test Dyno assumono due diverse forme generali. La prima induce una tensione nell'intera catena - la sezione al di sopra del fodero e quella al di sotto - il perno posteriore Cassetta viene caricato con un peso noto per ottenere le pressioni di contatto desiderate. In questo modo si elimina l'influenza delle ruote dentate e del meccanismo del deragliatore e si possono utilizzare trasduttori molto più piccoli, che consentono una misurazione più precisa dell'effetto del lubrificante.
Il secondo tipo di Dyno test riproduce le normali condizioni di guida. Il deragliatore posteriore rimane al suo posto e la tensione si verifica solo nella sezione della catena sopra il fodero. Il dinamometro di Muc-Offè così sofisticato che i profili di carico raccolti nei dati Garmin possono essere applicati nei test; uno scenario ottimale descritto dal Dr. Mathias come "test del mondo reale in laboratorio".
Le sofisticate analisi chimiche dei 30 principali lubrificanti di Bicicletta , condotte dal Laboratory of the Government Chemist (LGC) mediante l'uso della gascromatografia con spettrometria di massa (GC/MS) e della spettrometria di massa con sonda per l'analisi dei solidi atmosferici (ASAP-MS), hanno rivelato variazioni significative nella loro composizione chimica.
In breve, c'è ben poco di comune tra i lubrificanti più diffusi nel ciclismo. Per Muc-Off e il dottor Mathias, la scoperta ha eliminato la possibilità di un "proiettile d'argento": un ingrediente chimico che garantisce risultati. Inoltre, ci consente di adottare un approccio mirato nella scelta degli oli base, degli additivi o dei componenti sintetici per le formule future, accelerando così lo sviluppo.
Grazie al nostro progetto di ricerca congiunto con il Laboratory of the Government Chemist (LGC), ora possiamo essere certi che l'utilizzo di componenti biodegradabili non pregiudica le prestazioni.
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